Una straordinaria “Voce dell’anima” per iniziare alla grande il nuovo anno: nel primo concerto del 2015 della stagione “XXIII Eventi Musicali”, in programma l’8 gennaio prossimo al Teatro Orfeo di Taranto, torna ad esibirsi con l’Orchestra ICO della Magna Grecia, diretta in questa occasione da Alterisio Paoletti, un grandissimo cantante: Albano Carrisi.
Al Bano è un artista particolarmente amato dal grande pubblico, sia per l’incredibile talento musicale e la sua meravigliosa voce, ma soprattutto perché è un uomo che nel tempo ha saputo mantenere la sua autenticità e l’attaccamento ai suoi valori originari.
Albano Carrisi, infatti, ha scoperto la grande vocazione per la musica fin da bambino, quando trascorreva ore e ore del suo tempo suonando la chitarra all’ombra degli alberi della campagna del padre a Cellino San Marco.
A soli 16 anni pensò di emigrare a Milano, seguendo le orme di Domenico Modugno: un autentico modello per chi, in quell’epoca, sognava una carriera nel mondo della musica.
Fu un periodo non facile, in cui Albano Carrisi fece i lavori più svariati, un po’ per mantenersi, ma anche per essere vicino alla gente e scoprire desideri e gusti; proprio in questo periodo ebbe i primi approcci con la musica leggera nel Clan di Adriano Celentano.
Fu allora, come era consuetudine per gli artisti del gruppo, che scelse il suo nome diventando per tutti Al Bano.
Dopo poco più di due anni firmò il suo primo contratto importante con la EMI: è l’inizio di una folgorante carriera che lo vedrà nel tempo sempre nelle hit parade, come si diceva un tempo, inanellando una serie di straordinari successi discografici, come il mitico 45 giri “Nel sole” del 1967 che lo ha portato a partecipare al tour italiano dei Rolling Stones!
Successi intramontabili come le sue canzoni “Io di notte”, “Pensando a te”, “Acqua di mare”, “Mezzanotte d’amore”, alcune delle quali ispirano anche diversi film di successo, durante uno dei quali conosce Romina Power che diventerà sua moglie nel 1970.
Nel 1982 ritira anche il “Golden Europe” quale artista che ha venduto il maggior numero di dischi, mentre nel 1984 vince il Festival di Sanremo con “Ci sarà”, interpretata assieme alla moglie. La voglia di cimentarsi con un repertorio da tenore, infine, lo ha portato ad incidere il disco “Concerto classico”, contenente brani tratti da opere di Tchaikovsky, Verdi, Donizetti, Puccini, Offenbach, Beethoven, Gounod e Bach.
Una carriera e una biografia piena di straordinari isuccessi che fanno del prossimo concerto a Taranto di Al Bano un appuntamento assolutamente imperdibile.
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