Piergiuseppe Sapio: ‘Siamo pronti! Quest’anno abbiamo avuto la fortuna di programmare la stagione nei minimi dettagli e abbiamo allestito delle squadre che potranno dire la loro nei rispettivi campionati”
Ormai è tutto pronto per l’esordio nei campionati nazionali degli allievi e giovanissimi dell’A.S. Martina Franca 1947. Dopo un mese di preparazione presso lo stadio “Aldo Demitri” di Maruggio il settore giovanile è pronto a scendere in campo per le gare ufficiali. I giovanissimi nazionali guidati da mister Murianni saranno di scena al Demitri di Maruggio alle ore 12.00 contro l’U.S. Lecce; gli allievi di mister Paradisi, invece, partiranno domani mattina ad Agrigento dove domenica mattina affronteranno alle ore 11.00 a Campofranco l’Akragas. Ieri i giovanissimi nazionali, formati in gran parte dai ragazzi provenienti dalla Nuova Taras di mister Brignolo, hanno affrontato una gara amichevole in quel di Francavilla la Virtus vincendo per 9-0, mentre gli allievi hanno giocato contro la Red Boys Martina(società affiliata all’A.S. Martina) battendola per 11-0. Oggi rifinitura agli ordini dei tecnici e del preparatore atletico Mimmo Raho. Intanto l’As Martina Franca si arricchisce di due nuove figure professionali: la società biancazzurra, infatti, da il benvenuto a Mariano Scialpi che sarà il preparatore dei portieri di tutto il settore giovanile ed al Team Manager Riccardo Supino. Ieri, inoltre, sono stati pubblicati i gironi della Berretti guidata da mister Marasciulo e gestita dal D.S. Angelo Cassano che è stata inserita nel girone D. Abbiamo raggiunto telefonicamente il responsabile del settore giovanile Piergiuseppe Sapio che afferma: “Stiamo lavorando dal 10 agosto e siamo pronti per l’esordio. Quest’anno abbiamo avuto la fortuna di programmare la stagione nei minimi dettagli e abbiamo allestito delle squadre che potranno dire la loro nei rispettivi campionati. L’obiettivo? Far crescere i 3 gruppi e dare la possibilità ai ragazzi di prospettiva di emergere. Non dimentichiamo che lo scorso anno hanno esordito in Lega Pro un ‘97, un ‘98 e un ‘99… Di questo siamo orgogliosi. Quello che cerco di far capire a tutti i nostri ragazzi è che nella vita, come nel calcio, esistono delle regole che partono dallo spogliatoio e continuano dentro e soprattutto fuori dal campo. Oltre all’aspetto calcistico, il ragazzo deve crescere specialmente sotto l’aspetto “umano”. Bisogna lasciare che la “fantasia” dei ragazzi sia libera, ma che imparino che il calcio sia anche sacrificio, come venire sempre al campo dando il 100 %. La disciplina è una parte fondamentale per qualsiasi sportivo, specialmente in un gioco di squadra. “