di Eleonora Arnesano
E’ passata un pò inosservata la 77 edizione di Miss Italia andata in onda sabato 10 settembre su la7.
Dopo le grandi puntate che ci offriva Rai Uno con Fabrizio Frizzi, conduttore consolidato degli ultimi anni della trasmissione, ricche di spettacolo e suspense, Miss Italia La 7 non ha ancora raggiunto i livelli dei principali programmi, nonostante la vivacità di Facchinetti, che si è dimostrato un buon conduttore cercando di mantenere alti i ritmi della serata e la giuria, composta da volti famosi come Raoul Bova, Mara Venier, Vincenzo Salemme, Anselma Dell’Olio e Gregorio Paltrinieri, che hanno decretato Rachele Risaliti come nuova Miss Italia 2016.
Fiorentina, alta 1.77, 21 anni, capelli biondo cenere e occhi verdi, era dal lontano 1996 che non vinceva miss toscana. Diplomata al liceo scientifico, ha praticato ginnastica ritmica a livello agonistico per 11 anni e studia Fashion Marketing Management all’università.
Divertente la serata perché ha mostrato le ragazze in 140 caratteri diversi, ora presentandosi con aforismi sulla donna e l’amore, ora dichiarandosi ad una affascinante Raul Bova che nonostante i suoi 45 anni, continua ad essere il “sex-simbol” anche delle teenager.
Immancabile il defilé in abiti da sposa caratterizzato da un libro con la dicitura “c’era una volta….” dal quale una alla volta sfilavano le ragazze portando un fiore gigante o piccole corone come in uno splendido e magico sogno da principessa. Il vestito indossato dalla vincitrice sarà regalato alla prima sposa di Amatrice.
Al secondo posto si è classificata Paola Torrente, 22 anni, miss Campania, alta 1,80, taglia 46, rappresentante della nuova categoria Miss Curvy , che ha sbaragliato la nostra pugliese Viviana Vogliacco, 18 anni, di Bari.
Polemiche e malumori non sono mancati per l’esclusione della pugliese da parte della madre che ha invocato una categoria a parte per il concorso delle ragazze più formose e da parte della giuria tecnica che ha sollecitato una modifica al regolamento.
Di risposta, Patrizia Mirigliani ha sottolineato che miss curvy è una conquista del concorso, che non premia solo rigidi canoni di bellezza.
