di Enzo Carrozzini
A memoria non si ricorda a Bari una serie di eventi concomitanti dedicati alla figura cardine del novecento italiano: Pier Paolo Pasolini, poeta scrittore e regista cinematografico assassinato nella notte tra il 1° e il 2 Novembre di 42 anni orsono. Tra dibattiti, mostre fotografiche, rappresentazioni teatrali, il capoluogo pugliese celebra degnamente l’intellettuale la cui fervida e poliedrica attività di pensiero ha spaziato campi più disparati dell’arte , tanto grandi sono i contributi alla poesia, alla critica letteraria, alla letteratura, al teatro, al cinema quanto alla vita politica del Bel Paese, per cui, forse ha pagato anche pegno durissimo, sebbene la verità della sua tragica fine non sembri essere acclarata, nonostante la recente scomparsa di Pino Pelosi, l’unica persona, all’epoca dei fatti diciassettenne, condannata in via definitiva per l’omicidio dell’intellettuale bolognese.
Giovedì 2 Novembre presso l’auditorium Vallisa nella città vecchia di Bari, è la volta dell’autore e regista Lino De venuto a dare forma e contenuto al “suo” Pasolini col nuovo spettacolo teatrale “Pasolini – prima e…dopo”.
Pasolini era stato già oggetto di studio da parte di De Venuto. In un incontro spettacolo a L’Eccezione di Puglia Teatro dell’amico regista e poeta Rino Bizzarro, con una lettura scenica sulle opere Pasoliniane aveva già dato un’anticipazione di quello che sarebbe stato il lavoro originalissimo bello e commovente di “Paso”, portato in scena con grande successo tra il 2016 ed il 2017, culminato successivamente con la pubblicazione dell’omonimo volume edito da Gelso Rosso Editore, in cui oltre alle motivazioni sentimental intellettuali dell’autore è riportato anche il testo integrale della rappresentazione teatrale.
Lino De Venuto ha scritto che per conoscere Pasolini ha letto tutto di lui, teatro, poesia, articoli, ma soprattutto poesia perché : “mentre lo leggi, ti accorgi che non ti concede spazi e/evasioni dalla realtà, ti costringe a penetrarla, a osservarla più da vicino come attraverso una lente di ingrandimento: è l’occhio in più di Paso”…
Il nuovo lavoro seguirà senza dubbio questo solco. Il teatro di De Venuto è Poesia.
Lo spettacolo è prodotto dall’ Occhio del Ciclone Teather, per la scenografia di Gianfranco Groccia, De Venuto nella parte di Paso, si avvale della collaborazione degli attori : Simone Bracci, Giambattista De Luca, Emanuella Lomanzo, Pietro Matarrese, Tiziana Nuzzo, Nicolò Restani. Luci e Fonica di Nicola santamato, trucco di Rita Grieco.
La Vallisa 2 Novembre 2017 ore 20,30
Info Tel. 338 8286248
