Continua la quinta edizione della kermesse di Arti Sceniche, Visive e Letterarie “Hermes on Streets Summer’s Festival” – promossa, dal 27 maggio al 27 settembre, dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, in collaborazione con la ProLoco di Taranto e numerose altre associazioni – che, attraverso mostre di arte visiva, reading, recital, proiezioni, lectio magistralis e concerti, celebra l’estate tarantina, con la finalità di riscoprire, valorizzare e conservare la memoria storica locale, educare le nuove generazioni (e non solo) alla bellezza, alla diversità e allo sviluppo sostenibile.
A seguire dettagli degli appuntamenti previsti per il 2 e il 3 giugno 2014.
Gli scatti di Giuliano Doro in mostra presso “La Locanda al Castello”
La Locanda al Castello, sita in Piazza Castello a Pulsano (TA), è lieta di ospitare, all’interno dei suoi spazi espositivi, gli scatti di uno dei fotografi più interessanti del territorio: Giuliano Doro. La mostra, divisa in tre sezioni, sarà inaugurata lunedì 2 Giugno 2014 alle ore 11,00, con un aperitivo di benvenuto.
A seguire, un passaggio della nota critica redatta dal curatore della mostra, Luigi Pignatelli.
«La prima sezione della mostra allestita presso gli spazi della locanda “Al castello” di Pulsano (TA), dal titolo “Anime di Vetro”, è stata realizzata presso la cantina sociale dismessa Conca d’Oro, a Crispiano (TA), durante una della sue escursioni fotografiche in solitaria. In un contesto di architettura industriale, Doro ha scelto di non fotografare l’istante, come l’istinto e la consuetudine inducono, bensì di incontrare il tempo, raccontare il tempo, mostrare il tempo. La geometria della bottiglie non ammette modifiche, restano in quella cassa, immobili, apparentemente silenziose, ma testimoni e narratrici di uno scempio urbano e industriale. La pioggia ha logorato la materia di cui esse sono costituite e il vetro ha graffiato l’anima di chi le ha “incontrate”, fendendo il pensiero. La consistenza vitrea del soggetto ben si sposa con il supporto fotografico, una tela sintetica a maglia fitta, che cristallizza la trasparenza e la lucentezza delle bottiglie. Esse parrebbero prive della propria funzione, ovvero contenere liquidi o messaggi di carta. Che cosa contengono? Qual è la loro funzione? Chi le ha riposte in quella cassa? E perché? Quelle bottiglie siamo noi, creature di vetro, carta e acqua. Tra vuoto e pieno, annaspiamo alla ricerca di respiri d’amore.
La seconda sezione, dal titolo “Le forme del paesaggio”, celebra il paesaggio lucano, in particolare quello di Irsina, in provincia di Matera, le sue meraviglie incontaminate, i suoi colori morbidi e le curve del suo divenire, laddove la terra copula con le nuvole. […]
La terza sezione, dal titolo “Taranto si mostra”, raccoglie foto documentaristiche scattate nell’ambito delle escursioni del circuito “Taranto Sotterranea”. Celebrando la storia e i beni archeologici della civiltà magno greca, Doro intuisce e inventaria le mille cromie di una città dissepolta, che finalmente si riappropria del suo vero volto, per decenni deturpato dalle polveri d’acciaio e da mura di cemento. […]
La produzione fotografica di Giuliano Doro, a geometria vagante, ma sempre finemente compatta ed elegantemente confezionata, indaga i lemmi e le ragioni dell’immanente e del trascendente, recuperando tecniche e stili dal repertorio scientifico & accademico acquisito sui banchi di scuola e dal ventaglio caleidoscopico delle proprie sperimentazioni. Giuliano raccoglie a fagotto millenni di lacrime, ferite, lacerazioni, silenzi, vessazioni, e, riscoprendo l’etimologia della parola Vita, ricama e transustanzia, sul fluido scorrere del tempo, nella vecchia clessidra dilatata, autodeterminazione e consapevolezza in gestazione. Non più fotoreporter di primo pelo, con mani esperte, riscatta il ruolo insignificante di video- cronista, e, nel suo grembo d’artista visivo, accoglie frutti d’amore, postulando la rinascita di una società equanime. L’immagine incide, sul materiale espositivo e sulla coscienza del fruitore, le stonature postmoderne del muto disagio, nell’effige atemporale di un’Anima prismatica & misteriosa (la propria, quella dello spettatore e quella dell’intero universo). La fotografia, così come l’arte in generale, non deve rappresentare la realtà, deve indagarla con lenti speciali, deve decontestualizzarla e ricostruirla, deve smembrare il mosaico delle false certezze, depurarlo dalla saccenteria del muto obiettivo e conferire forma e colore alla weltanschauung del soggetto pensante. L’occhio dell’artista irradia folgorazioni epifaniche, nel caos ipocritamente calmo delle ferite sottaciute da e di una società che si scopre ancora dannatamente ancestrale. Il prodotto fotografico, impreziosito dalla ricerca di materiali innovativi su cui imprimerlo e dagli allestimenti sempre originali e concettuali, affascina e insieme sconcerta per la semplicità della sua struttura, in cui però non tutto appare scontato, poiché l’occhio dell’artista della camera interroga e assapora a piccoli morsi la verità, per scoprire, in comunione con lo spettatore, armonie recondite nell’Anima Mundi. “La semplicità è l’ultima delle sofisticazioni”, Leonardo Da Vinci docet. L’arte ci mostra immagini del nostro io più nascosto, ci aiuta a vedere dentro noi stessi. Giuliano Doro, che oltre ad essere un appassionato di fotografia è anche un musicista e un ingegnere, ci insegna che, acquistando un’opera d’arte, acquisti una finestra. E se guardando un’opera d’arte, un dipinto, una scultura, un libro, una foto, un video attraverso ciò vedi qualcosa di nuovo, ne è valsa la pena. Poiché, come scrive Francesco Alberoni, “La felicità non è un tempo. È un istante o una serie di istanti. Un punto di contatto con qualcosa di straordinario.”»
Luigi Pignatelli (scrittore, attore, editor, direttore artistico)
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Laboratorio di Scrittura e Drammatizzazione presso la Comunità “Il Delfino”
Parte il laboratorio di scrittura e drammatizzazione tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli presso la comunità “Il Delfino”, in località San Vito a Taranto. Martedì 27 maggio, Pignatelli ha avuto modo di conoscere gli ospiti della struttura e si dichiara assai felice: “Martedì pomeriggio ho avuto modo di conoscere alcuni nuovi amici, ospiti di una comunità terapeutica, che seguiranno il laboratorio di scrittura e drammatizzazione da me coordinato. Eternamente grato a loro per ciò che mi hanno insegnato e continueranno a insegnarmi nell’ambito del percorso che stiamo condividendo.”
Per martedì 3 giugno è previsto un incontro in cui ciascuno degli ospiti, la cui età anagrafica varia tra i 24 e i 56 anni, avrà modo di esprimersi attraverso le arti sceniche, nell’ambito di piccole esibizioni di 4 minuti massimo. Il percorso, che prevede due incontri a settimana di 1 ora e mezza ciascuno, si svilupperà attraverso letture, improvvisazioni, esercitazioni di scrittura creativa, proiezioni di corti, lungometraggi, allestimenti teatrali, stesura di elaborati inediti, che verranno poi pubblicati in una sillage, e prove per il saggio finale.
Dal 2005, l’Hermes Academy Onlus opera in tutta Italia, senza fini di lucro, con il Patrocinio Morale della Provincia di Taranto e dell’Ufficio della Consigliera di Parità.
Offre un fitto cartellone di appuntamenti culturali, tutti i giorni, con mostre, visite guidate, cineforum, concerti, presentazioni di libri, lectio magistralis, laboratori di cultura popolare, corsi e concorsi di arti sceniche, visive e letterarie; ricerca, forma, valorizza e promuove nuovi talenti artistici sul territorio nazionale e non solo; offre consulenze editoriali; produce libri, spettacoli teatrali, programmi tv, corti e lungometraggi, anche e soprattutto per finanziare la ricerca in campo medico e progetti socio-sanitari e culturali, in collaborazione con associazioni e fondazioni internazionali. Accoglie e sostiene (tramite gratuita consulenza legale, psicologica e arte-terapeutica) donne vittime di violenza, gay, lesbiche, trans e bisessuali e le loro famiglie, persone alienate, diversamente abili o con problematiche legate alla sfera psichica e mentale, persone sole, anziane, ammalate, bisognose. Propone arte-terapia in scuole, ospedali, centri diurni, case famiglia, penitenziari. Promuove iniziative atte a valorizzare e sostenere la cultura del/nel/per il territorio tarantino, ricerca e sviluppa progetti internazionali di cooperazione tra le diverse realtà associative presenti sul territorio e oltre. Teatro, Scrittura Creativa, Pittura, Fotografia, Musica, Danza, Cinema, Moda, Tv, Centro di Ascolto LGBTQ: l’Arte incontra il Sociale, Arte intesa come strumento di denuncia, di affermazione, di lib(e)rAzione e di rinascita. L’ascolto e la condivisione delle nostre diversità producono ricchezza, in ogni senso.
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Maratona di Lettura dedicata ad Erri De Luca
Inizierà il 5 giugno l’udienza preliminare a carico dello scrittore Erri De Luca accusato di “istigazione a delinquere” per le sue dichiarazioni a favore della lotta contro la Tav.
Martedì 3 giugno, presso la libreria Gilgamesh in Via Oberdan #45, a partire dalle ore 18.30, il presidio del libro di Taranto Rosa Pristina, l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, con la collaborazione di Margherita Granaldi, organizzano, con il patrocinio della Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo Cultura e Turismo, una maratona di lettura dedicata all’autore, a cura di una lunga serie di operatori culturali della Città dei Due Mari e degli allievi del laboratorio di arti sceniche tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli.
La partecipazione è libera e gratuita.