Di Enzo Carrozzini
Pino Daniele è scomparso nella notte a seguito di un malore, presumibilmente un infarto.
Lo ha confermato l’Ansa a seguito di notizie diffuse sui social network da parte di colleghi cantautori come Eros Ramazzotti e Laura Pausini.
ll cantautore avrebbe festeggiato 60 anni il prossimo 19 Marzo.
Lunghissima la produzione musicale svolta nel corso dei 36 anni di carriera, che lo ha visto alla guida della nuova corrente musicale del “Neapolitan Power” insieme a tanti altri colleghi partenopei stimati quanto lui come: Napoli Centrale, Edoardo Bennato, Eugenio Bennato, James Senese, Tullio d’Episcopo, Enzo Avitabile, Tony Esposito. A metà Dicembre aveva tenuto due ultimi concerti nella sua cittá natale, Napoli, a conclusione del nuovo Tour “Nero a Metà“, con lo stesso titolo dell’Album del 1980 che gli aveva dato massima celebrità, in quell’occasione Daniele aveva voluto la stessa band degli esordi costituita da virtuosi session men come proprio: James Senese (sax), Gigi De Rienzo (basso), Agostino Marangolo (batteria), Ernesto Vitolo (piano), Rosario Jermano (percussioni) Tony Cercola (Percussioni), con l’Acoustic Set costituito da Rino Zurzolo (contrabbasso), Elisabetta Serio (piano) e la partecipazione di Tullio De Piscopo. La sua ultima apparizione televisiva risale alla notte di Capodanno Venerdì 1 Gennaio, allorquando aveva ancora emozionato 9 Milioni di spettatori dal Palco di Courmayeur per la trasmissione “L’anno che verrà“. Autore di riconoscimento internazionale e pioniere di gioiose contaminazioni etnico sonore con artisti della Wold music, di colonne sonore per le opere cinematografiche del suo fraterno amico Massimo Troisi, il cui destino unisce inequivocabilmente, come dell’altro attore partenopeo Alessandro Siani. Brani che hanno accompagnato intere generazioni di italiani nonostante la sua età non ancora avanzata. Tra le centinaia di testi Daniele aveva composto insieme a Massimo Troisi uno bellissimo e straordinario dal titolo: “Ossaje comme fà ó core..” , facente parte della colonna sonora del Film “Le vie del signore sono finite” che ,purtroppo, alla luce degli eventi che stiamo vivendo, assume uno struggente senso di presagio quanto di commozione irrefrenabile per chi lo ha amato e apprezzato.