Di Laura Milano
Nel corso della conferenza stampa convocata dal Sindaco di San Giorgio ionico Cosimo Fabbiano Il 20 Ottobre scorso, diffusa in diretta streaming dal nostro Giornale, si è potuto apprendere le misure che l’amministrazione ha inteso adottare per la risoluzione di problemi inerenti alcune strutture scolastiche del territorio. Il primo cittadino, accompagnato dal vice sindaco Pietro Venneri, responsabile dei lavori pubblici, ha tenuto a precisare che l’attenzione dedicata alle scuole costituisce priorità per la sua amministrazione. Impegni e risorse che l’amministrazione mette in campo vanificati da atti odiosi e irresponsabili, cui si risponderà irrobustendo il servizio di vigilanza fisica delle strutture, nelle more che venga installato il servizio di video sorveglianza. La conferenza, seguita con particolare interesse , è stata altresì l’occasione di confronto tra l’amministrazione ed una rappresentanza di genitori ed insegnanti , sulle problematiche più rilevanti dei diversi plessi scolastici. Particolarmente sostenuto il confronto sull’adozione di cancelli automatici di ingresso delle strutture scolastiche e il conseguente divieto di transito e sosta di ogni sorta di veicolo nei piazzali delle scuole, disponendo che, all’ interno dei piazzali di ciascuna scuola sia consentito , d’ ora in avanti , solo l’ ingresso e l’ uscita degli alunni e del personale docente. Una decisone forte che ha sollevato non poche polemiche da parte di genitori ed insegnanti, il cui disappunto è sfociato sui social e ha prodotto una petizione nel tentativo di far recedere l’amministrazione dalle decisioni intraprese, ristabilendo il precedente stato di libero transito e la sosta dei veicoli sui piazzali. La nostra redazione ha ritenuto riproporre la questione al Sindaco Fabbiano, in considerazione del prevedibile malumore che i “cancelli della discordia” avrebbero provocato, a tale richiesta il sindaco ha precisato con fermezza le ragioni del suo provvedimento dichiarando :-“ la decisione di automatizzare i cancelli degli edifici scolastici impedendo il transito e la sosta dei veicoli nasce , in primo luogo ,dalla necessità di tutelare l’ incolumità e la sicurezza dei nostri figli, necessità questa già espressa da UN REGOLAMENTO PREESISTENTE ma ,in realtà , MAI RISPETTATO IN PRECEDENZA” – . Dall’ ufficio tecnico della casa comunale, infatti, si apprende la reale destinazione degli spazi antecedenti e retrostanti gli edifici scolastici che possono essere FRUITI DA PARTE DEI SOLI ALUNNI e del personale docente che , nel rispetto del suddetto regolamento, non possono utilizzare come area di ” parcheggio” per proprie auto. In definitiva si tratterebbe che solo una ANTICA CONSUETUDINE tollerata da generazioni e generazioni abbia consentito quanto oggi, di fatto, non sarà più possibile. ” IL REGOLAMENTO TUTELA -” continua il sindaco – ” L’ INCOLUMITA’ DEGLI STUDENTI che risulterebbero in tal modo salvaguardati da incidenti oggettivamente verificabili all’ interno degli spazi delimitati dai cancelli, e di cui le istituzioni scolastiche non sono assolutamente chiamate a rispondere “-.
– ” Nel rispetto del regolamento in questione, preesistente dunque all’ odierno accordo tra dirigenti ed amministrazione di darne piena attuazione , solo i veicoli adibiti al pubblico soccorso potranno continuare a sostare nel piazzale della scuola, non essendo tutti gli altri autorizzati – ”
Chiara la posizione del sindaco dunque che, invita tutta la popolazione scolastica a riflettere su quanto debba essere considerata irrilevante la difesa di una ” opportunità ” ( in passato tollerata ma mai realmente concessa ! ) al cospetto della SICUREZZA e del DIRITTO dei propri figli DI AVERE SPAZI IN CUI MUOVERSI SERENAMENTE “- Senza dimenticare “- aggiunge il sindaco che :- l’ osservanza di un regolamento da parte dei docenti, figure fondamentali nel percorso evolutivo degli studenti , costituisce la migliore lezione di vita per questi stessi ragazzi, sul rispetto delle regole.
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