Di Tommaso Fabrizio
Avranno luogo sabato 6 e domenica 7 i solenni festeggiamenti in onore della compatrona Santa Maria del Popolo (San Giorgio Martire è l’altro patrono che si festeggia ad aprile).
La sua devozione è forte se si considera che si è deciso di intitolarle la locale chiesa matrice,risalente al 1783. All’interno del tempio si conserva una statua della Vergine,offerta dai fedeli, che raffigura la Madonna e il Bambin Gesù incoronati alla maniera orientale. E’ questo un segno della religione orientale e del culto mariano sotto il titolo dell’Hodightria, introdotto dai monaci di San Basilio. Che sia stata grande nel passato la dedizione dei sangiorgesi verso la Madonna del Popolo lo testimonia la circostanza che alle bimbe veniva dato insieme al nome prescelto anche quello di Maria Popola.
“La mamma è il tramite naturale tra il papà e i figli. La Madonna è il miglior tramite soprannaturale tra il Padre Celeste e i figli di Dio. I numerosi interventi della Madonna sul nostro pianeta non hanno avuto adeguata risposta alle sue richieste di preghiera e di penitenza. Per cui Dio non distoglie ancora lo sguardo minaccioso sui peccati del mondo. Questa festa deve essere piuttosto una straordinaria mobilitazione del nostro popolo per venire ai piedi della Vergine Santa con il cuore contrito e umiliato per ottenere da Lei il definitivo ritorno a Cristo Suo figlio e nostro Salvatore”.
Con queste significative frasi mons. Pierino Galeone annuncia il programma dei festeggiamenti.
Quelli religiosi inizieranno sabato. Nell’intera giornata ci sarà la recita del S.Rosario a cura delle associazioni e dei gruppi parrocchiali . Alle 18,30 Santa Messa con giuramento dei nuovi Confratelli e Consorelle della Confraternita del Rosario. Domenica, dopo la celebrazione delle sante messe(7-9,30-11), si terrà,alle 12, la Recita della Supplica alla Beata Vergine di Pompei. Alle 16,30 si snoderà la Processione con il simulacro della Madonna. Alle 18,30 Santa Messa Solenne in onore della Compatrona presieduta dal già citato mons. Pierino Galeone. Per i festeggiamenti civili agirà in serata il Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Lecce in piazza San Giorgio.
Al termine della Santa Messa spettacolo di fuochi pirotecnici. Puntuale l’apporto del comitato composto da mons. Giuseppe Ancora, Paolo Pascale, Cosimo Occhinegro, Angelo Perrucci, Arcangelo Vinci, Adriano Rubino, Massimo Bicchierri, Antonio Summa, Pietro Mingolla.
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