Di Ester Lucchese
Anche quest’anno l’Accademia “RUSALKA” unitamente all’Associazione culturale Acta Fabula, ha presentato un sano intrattenimento con il Concerto di Natale, eseguito dai giovanissimi allievi che in questi mesi si sono cimentati a svolgere il percorso formativo imparando o perfezionando l’uso degli strumenti musicali quali il pianoforte, il violino, la batteria, la chitarra, il sassofono.
Gli insegnanti che hanno curato e sostenuto in questi mesi la preparazione dei loro discenti sono rispettivamente: Angelo Gillo per la chitarra classica, Silvia Grasso per il violino, Pierpaolo De Padova per il pianoforte, Cosimo Leone per la batteria, Vito Milito per il sassofono, David Ciura per la chitarra elettrica.
L’accademia musicale si presta ad essere un luogo di confronto fra i bambini ed i ragazzi e rappresenta un’ ottima occasione di socializzazione per loro.
Lo scenario che ha accolto la gradita manifestazione è stato il capiente ed elegante Teatro Comunale di Carosino, più volte utilizzato per esibizioni di gruppi musicali in auge e di considerevole levatura artistica e professionale.
Il ricco programma presentava un repertorio impegnativo per i giovanissimi allievi. In ordine di apparizione hanno così offerto al pubblico piacevoli melodie.
Jacopo Fornaro al pianoforte ha eseguito il “Ritmo swing”e “Fantasmi”. Sara Pastore al violino ha suonato il brano “ Carovana nel deserto”. Mattia Corciulo al pianoforte” Aloutte e Guardie e ladri”. Francesco Vizzarro si è esibito con la batteria regalando un gradevole “ Pop ballad”. Denise Quaranta ha eseguito invece al violino il brano musicale di A. Curci “ Girotondo”. Andrea Bellomo al pianoforte “ IL valzer degli elefanti e Popcorn”. Alice Garibaldina ha saggiato la propria bravura eseguendo con la chitarra ”Astro del cielo” di F. Gruber ed “ Estudio sencillo n°1 “ di L. Brower.Al pianoforte Ohara Spagnolo ha suonato egregiamente “ Inno alla gioia e Mercato persiano”. Benedetta Vizzarro al violino si è cimentata in un duetto col brano “ Finale “di A. Curci. David Galeone alla batteria ha eseguito “Slow fusion”. Al pianoforte Silvia Fornaro ha suonato“Per Elisa ed Il lago dei cigni”. Al sassofono invece Carmelo Garibaldi si è cimentato con “ O sole mio ed Un bacio a mezzanotte”. Ludovica Lazzaro ha dato prova della sua bravura col violino eseguendo “Duetto n° 84 di A. Curci. Olga Abatemattei si è esibita al pianoforte con il brano “Il topino sulla pendola”. Melodica e nostalgica è apparsa la performance di Giacomo Marchigiano al pianoforte con i brani musicali di Mozart “Aria e Lupi di mare”.
Siamo entrati nel pieno dello spirito del Natale con la “ Canzone natalizia” eseguita con la chitarra rispettivamente da Maria Teresa Valerio ed Eleonora D’Emaglie”. Giacomo Garibaldi e Rita Renò al pianoforte si sono cimentati rispettivamente con “ Preludio n° 16” di Bach e con Minuetti n° 3 e 4 “dal Quaderno di Anna Magdalena. La brava Debora Paone al violino ha suonato “ Merry Christmas”. Padrona del palcoscenico Marina Borsci al pianoforte ha regalato lieti momenti con le dolci note di “ Sonata k545- Allegro” di W. A. Mozart.
La batteria di Simone Stella è esplosa con un magnifico “Shuffle”.
Giuseppe Aquaro ha dato il meglio di sè eseguendo “ Momento musicale n° 3 Op. 94” di F. Schuberted “ ed “Invenzioni a 2 voci n°1, 14”di Bach.
Hanno concluso la serata il quartetto per chitarra elettrica, formato da David Annicchiarico, Giuseppe Martinico, Pierpaolo Musio, Jacopo M. Odone con la nota melodia natalizia “ Christmas blues”. È seguito il tradizionale motivo “Jingle bells” prodotto dalla fusione di vari strumenti musicali a cui si sono aggiunti i piccolissimi bambini che fanno la propedeutica: Andrea Bellomo , Simone Bellomo, Michele Galeone, Miriam Stella.
Il pubblico caloroso e numeroso ha gratificato più volte con gli applausi i giovani dilettanti e qualcuno sicuramente aspirante professionista dell’Accademia “Rusalka” augurandosi di vivere nuovamente belle emozioni in un prossimo appuntamento. L’attestato di partecipazione consegnato agli allievi dai rispettivi insegnanti oltre a sancire il progresso di ognuno di loro costituirà un felice ricordo del saggio della propria bravura in una piacevole serata.