Comunicato Stampa
In riferimento alla nota stampa con cui i capigruppo di minoranza hanno lamentato l’illegittimità della convocazione della riunione dei capigruppo interessando la prefettura questa presidenza del consiglio rammenta che già 6 mesi fa precisamente il 22/09/2016 il consigliere Tomaselli Angelo sottopose la stessa vicenda al Prefetto le presunte violazioni e l’Ente per il tramite del Segretario Generale in data 24/10/2016 fornì alla prefettura preciso riscontro sulla correttezza e legittimità dell’operato della presidenza del consiglio. Non a caso la stessa Prefettura non ha mai fatto rilievi e tanto meno paventato illegittimità dell’operato dell’amministrazione e nel caso di specie del Presidente del Consiglio. Nello specifico l’art. 8 comma 1 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale configura il potere di convocare la conferenza dei capi gruppo in via generale al Presidente del Consiglio in virtù del fatto che la conferenza dei capigruppo viene qualificata organismo consultivo del Presidente del Consiglio nell’esercizio delle sue funzioni nelle adunanze consiliari concorrendo a definire la programmazione e quant’altro utile per il proficuo andamento dell’attività del
Consiglio. Non da ultimo, pare opportuno evidenziare ai consiglieri firmatari, che probabilmente non si sono resi conto, che il Regolamento Comunale è del 1995 (22 anni fa) e lo stesso è stato approvato sotto la vigenza della legge n. 142 del 1990 la quale attribuiva al Sindaco i poteri del Presidente del Consiglio ovvero quello di convocare e presiedere il Consiglio Comunale e nello stesso regolamento i termini Sindaco e Presidente del Consiglio, nella precisa fattispecie, vengono utilizzati in maniera equivalente. Tanto è vero che il consiglio comunale nei prossimi giorni sarà chiamato ad approvare l’adeguamento del regolamento in quanto la questione è superata abbondantemente dal Tuel emanato con il D.Lgs n. 267/2000 con cui nei comuni superiori i 15.000 abitanti è previsto l’organismo del Presidente del Consiglio con funzioni e poteri autonomi che il nostro comune ha recepito già nello statuto approvato con delibera n. 9 dal consiglio comunale nel 2001. Nella speranza di aver fatto definitiva chiarezza mi auguro per il prossimo futuro che il consiglio comunale esamini, discuta e si confronti anche aspramente esclusivamente per provvedimenti che ne valgano la pena nel solo interesse del paese.
Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) n.638 del 23/11/2004