Di Ester Lucchese
La seconda rassegna musicale, patrocinata dall’ amministrazione comunale di Carosino, presentata dall’ Associazione culturale Acta Fabula insieme all’ Accademia musicale Rusalka, è proseguita domenica 13 gennaio, mostrandosi un vero successo.. Il sipario del teatro comunale si è aperto alle 21,00 questa volta con la rappresentazione de “Le nozze di Figaro”, opera buffa in forma di concerto. L’opera di Mozart risultò rivoluzionaria, anche se col tempo si apprezzò la genialità del compositore austriaco che mostrò al pubblico una commedia umoristica, ispirata al libretto di Lorenzo Da Ponte, che ebbe il pregio di svelare i caratteri dei molteplici personaggi, vittime dei propri vizi. Nel concerto, la voce narrante di Amelia Padovano, informava sui contenuti dell’opera, tratta dalla Commedia francese di Beaumarchais “ Le marriage de Figaro”, ambientata nel XVIII sec. nei pressi di Siviglia. La selezione dei brani rispondeva alle esigenze della forma del concerto che riduceva l’ elaborata ed intricata trama originale. Pierpaolo De Padova, direttore artistico con Silvia Grasso, nel presentare lo spettacolo ha sottolineato il fatto che gli interpreti vantano collaborazioni importanti con Produzioni come il Petruzzelli, il teatro di Montecarlo e l’ Accademia del Belcanto.
Figaro era interpretato brillantemente dal baritono Graziano De Pace. La voce della soprano Graziana Palazzo, interpretava magistralmente la cameriera, promessa sposa di Figaro, Susanna. Alla contessa, moglie del conte d’ Almaviva, dava la poderosa voce la soprano Dolores Carlucci. Cherubino, il paggio, era rappresentato dalla splendida voce della mezzosoprano Margherita Rotondi. Marcellina, la governante, era interpretata dall’elegante ed affascinante Valentina Colleoni. L’intero accompagnamento musicale al pianoforte è stato eseguito dall’abilissimo Stefano Grasso.
Il pubblico numeroso, composito ed eterogeneo è il segnale evidente che questo genere di manifestazioni coinvolge anche i meno educati all’ascolto di musica classica ma non per questo meno interessati.
Il prossimo appuntamento è previsto domenica 27 gennaio con i “ Mezzotono”, la piccola orchestra senza strumenti.