78 CASI POSITIVI SARS-CoV-2. COMUNICATO DEL SINDACO FABBIANO.
L’ultimo aggiornamento da parte delle competenti Autorità Sanitarie sulla situazione epidemiologica nel nostro comune riporta, alla data del 2 dicembre 2020, 78 cittadini residenti o domiciliati nel Comune di San Giorgio Ionico, attualmente positivi al tampone per Covid-19, risultano, inoltre, presenti 23 cittadini in regime di sorveglianza e isolamento fiduciario in attesa di effettuare il tampone.
Molti cittadini risultati positivi al tampone hanno concluso il periodo di quarantena e, pur risultando ancora positivi al tampone, essendo trascorsi 21 giorni dalla comparsa dei sintomi e in assenza di sintomi da almeno una settimana sono rientrati in comunità. Non abbiamo notizia di ulteriori decessi di nostri concittadini dovuti alla infezione da coronavirus o di cittadini ricoverati con sintomi importanti.
Viene, ancora una volta, confermata la circostanza che la maggior parte delle persone positive è asintomatica e trascorre il periodo di quarantena all’interno della propria abitazione.
Pur essendo la media di soggetti positivi in ragione della popolazione residente del nostro comune in linea o addirittura al di sotto della media provinciale non possiamo non rilevare che la circolazione del virus nel nostro territorio è ancora importante e i cittadini che contraggono l’infezione e/o risultano positivi al tampone continuano ad essere in numero superiore a quelli che guariscono.
E’ evidente, per questo, che ancora persistono comportamenti scorretti o, peggio, del tutto vietati sia da parte di cittadini che da parte di esercenti alcune attività commerciali. Ricordo a tutti che è vietato sostare nei pressi di esercizi commerciali (bar, pizzerie, pub, h24) se non per il tempo strettamente necessario per l’acquisto della merce e a maggior ragione è vietato il consumo sul posto di alimenti e bevande.
Nei giorni scorsi ho avuto comunicazioni dalle forze dell’ordine di provvedimenti sanzionatori a carico di cittadini e di esercenti esercizi commerciali che hanno contravvenuto alle norme emanate dal governo con l’ultimo DPCM, sanzioni che, in alcuni casi, hanno comportato addirittura la chiusura dell’esercizio.
Nelle prossime settimane, anche in considerazione dell’avvicinarsi delle festività natalizie, bisognerà essere ancora più rigorosi nel rispetto delle prescrizioni e dei divieti e le forze dell’ordine dovranno ancora di più intensificare i controlli, se i comportamenti vietati dovessero continuare non si può escludere la possibilità di restringere ulteriormente gli orari di esercizio.